Solo 6 anni fa è uscito il primo tablet. E’ stata una cosa
che ha stravolto il mondo di fare business. La popolazione mondiale a fine 2014
era di 7 miliardi e 210 milioni di abitanti. 3 miliardi e 10 milioni sono gli
utilizzatori di internet. 2 miliardi e 78 milioni sono gli utenti dei social
network. 3 miliardi 648 milioni sono i possessori di smartphone 1 miliardo e
685 milioni di persone usano il cellulare per andare sui social.
Zuckemberg ha comprato una società di droni per lasciarli in
aria costantemente e coprire così le zone dove non c’è connessione, questo per
permettere anche ai Paesi in Via di Sviluppo di accedere al mondo dell’informazione
digitale.
Per quanto concerne il tempo trascorso con le nuove
tecnologie, si parla di 4 ore e 28 minuti al desktop, 2 ore e 12 minuti allo
smartphone per andare su internet. Due ore e mezza è il tempo mediamente
trascorso sui Social dalle persone. Il tempo invece passato davanti alla Tv è di
2 ore e 39 minuti in netta riduzione rispetto a qualche anno fa specialmente tra i giovani.
La strategia di comunicazione ormai deve essere impostata
principalmente verso i cellulari e tablet (mobile first). Come si utilizzano i
dispositivi mobili? (23% per i social media; 26% visione di video; 16% giochi;
16% Home banking; 16% Geolocalizzazione)
Tra i giovani si è instaurata la moda organizzare feste alla
sera, su Facebook, attraverso le videochat.
Su Youtube la maggior parte dei contenuti non è fatta da registi ma da persone comuni che inseriscono i propri video.
Per quanto riguarda l'E-commerce, è stato constatato che il 70% degli acquisti nei negozi passa prima per una esperienza on-line: magari prima si va sul sito dove si vede il prodotto, (per es. scarpe), si va sui forum specializzati dove ci sono i pareri su quel prodotto, poi si va al negozio per vederlo e provarlo e poi magari invece di comprarlo in negozio si fa l'acquisto tramite il web magari su Amazon.
La Costumer Experience è la nuova arena competitiva, cambia il modo di comunicare da parte delle aziende, conta l'esperienza del cliente e non del brand. Il 50% degli investimenti delle aziende è dedicato all'arricchimento della Costumer Experience. Occorre sempre più mettere al centro dell'azione il Cliente. Ci sono strategie di comunicazione basate sui Social Network. Ovvero il Brand fa indossare a delle fashion blogger dei capi di abbigliamento per promuoverli. Tra le più note fashion blogger c'è per esempio Chiara Ferragni.
Si è parlato del futuro dei giornali on line: si andrà sempre più verso la pubblicazione delle notizie a pagamento il cosiddetto paywall.
Nella seconda parte del nostro incontro è intervenuta invece Olga Samokine della stessa azienda, che ha parlato di "Content Marketing e Digital PR: creazione e diffusione dei contenuti".
Il Digital PR è una nuova figura professionale che è emersa in questi ultimi tempi (altre nuove figure emergenti sono ad esempio il copywriter, lo Seo Specialist, il Social Media Specialist) ed è una figura diversa dall'addetto stampa in quanto le logiche della comunicazione digitale sono diverse da quelle della stampa tradizionale.
Lo Seo Specialist invece è colui che si occupa di come fare collocare il sito ai primi posti dei motori di ricerca, si sa che quando si fa una ricerca su Google che è ormai i principale se non l'unico motore di ricerca che usiamo (mi ricordo ancora quando me lo hanno fatto conoscere all'università per la prima volta... era il 1998 mi pare...) si guarda solo la prima pagina e raramente si guarda la seconda... qui c'è tutto un discorso legato alla autorevolezza. Ci sono siti che Google ritiene autorevoli. I link di questi siti alla nostra testata, al nostro blog lo rendono autorevole, portano ad una crescita del Ranking.
Esiste per esempio la Frequenza di rimbalzo ovvero quando le persone entrano ed escono subito dal nostro sito: quando questa è superiore al 30% ci dicevano, bisogna capirne le ragioni. Ci sono plug-in che permettono di sapere le statistiche sui nostri siti come per esempio Google Analitics. Ci sono siti che analizzano questi dati come per esempio Majestic.com. o Similarweb.com. Ormai spariti quasi completamente i contatori di visite che venivano inseriti nei siti web fino a pochi anni fa. Il tempo passa ed il web è in continua evoluzione. Difficile riassumere tutto quello che ci è stato detto in quell'incontro tanto più ormai a distanza di qualche mese.... E' stato però interessante quello che ho appreso, e senz'altro mi piacerebbe approfondire la tematica.
Termino pubblicando questo video sulla dipendenza da Smartphone, realizzato da alcuni studenti universiatari cinesi. Ed è un video che fa certamente riflettere sulla nostra dipendenza dal cellulare.
Su Youtube la maggior parte dei contenuti non è fatta da registi ma da persone comuni che inseriscono i propri video.
Per quanto riguarda l'E-commerce, è stato constatato che il 70% degli acquisti nei negozi passa prima per una esperienza on-line: magari prima si va sul sito dove si vede il prodotto, (per es. scarpe), si va sui forum specializzati dove ci sono i pareri su quel prodotto, poi si va al negozio per vederlo e provarlo e poi magari invece di comprarlo in negozio si fa l'acquisto tramite il web magari su Amazon.
La Costumer Experience è la nuova arena competitiva, cambia il modo di comunicare da parte delle aziende, conta l'esperienza del cliente e non del brand. Il 50% degli investimenti delle aziende è dedicato all'arricchimento della Costumer Experience. Occorre sempre più mettere al centro dell'azione il Cliente. Ci sono strategie di comunicazione basate sui Social Network. Ovvero il Brand fa indossare a delle fashion blogger dei capi di abbigliamento per promuoverli. Tra le più note fashion blogger c'è per esempio Chiara Ferragni.
Si è parlato del futuro dei giornali on line: si andrà sempre più verso la pubblicazione delle notizie a pagamento il cosiddetto paywall.
Nella seconda parte del nostro incontro è intervenuta invece Olga Samokine della stessa azienda, che ha parlato di "Content Marketing e Digital PR: creazione e diffusione dei contenuti".
Il Digital PR è una nuova figura professionale che è emersa in questi ultimi tempi (altre nuove figure emergenti sono ad esempio il copywriter, lo Seo Specialist, il Social Media Specialist) ed è una figura diversa dall'addetto stampa in quanto le logiche della comunicazione digitale sono diverse da quelle della stampa tradizionale.
Lo Seo Specialist invece è colui che si occupa di come fare collocare il sito ai primi posti dei motori di ricerca, si sa che quando si fa una ricerca su Google che è ormai i principale se non l'unico motore di ricerca che usiamo (mi ricordo ancora quando me lo hanno fatto conoscere all'università per la prima volta... era il 1998 mi pare...) si guarda solo la prima pagina e raramente si guarda la seconda... qui c'è tutto un discorso legato alla autorevolezza. Ci sono siti che Google ritiene autorevoli. I link di questi siti alla nostra testata, al nostro blog lo rendono autorevole, portano ad una crescita del Ranking.
Esiste per esempio la Frequenza di rimbalzo ovvero quando le persone entrano ed escono subito dal nostro sito: quando questa è superiore al 30% ci dicevano, bisogna capirne le ragioni. Ci sono plug-in che permettono di sapere le statistiche sui nostri siti come per esempio Google Analitics. Ci sono siti che analizzano questi dati come per esempio Majestic.com. o Similarweb.com. Ormai spariti quasi completamente i contatori di visite che venivano inseriti nei siti web fino a pochi anni fa. Il tempo passa ed il web è in continua evoluzione. Difficile riassumere tutto quello che ci è stato detto in quell'incontro tanto più ormai a distanza di qualche mese.... E' stato però interessante quello che ho appreso, e senz'altro mi piacerebbe approfondire la tematica.
Termino pubblicando questo video sulla dipendenza da Smartphone, realizzato da alcuni studenti universiatari cinesi. Ed è un video che fa certamente riflettere sulla nostra dipendenza dal cellulare.
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