mercoledì 30 dicembre 2020

La ex sede della Banca d'Italia


L'ultimo post di quest'anno è dedicato a questo palazzo, di recente edificazione che era la sede di una filiale della Banca d'Italia. Ormai chiuso da diversi anni, è stato messo in vendita (al prezzo di € 466.750) ma è ancora in attesa di un acquirente. Non ho trovato informazioni precise sulla data di costruzione ma vedendo lo stile architettonico credo sia collocabile attorno agli anni '80 (1) .  L'ho raggiunto nei giorni scorsi e ho fatto un po' di foto e di riprese video con il drone, che magari prossimamente inserirò qui nel sito. 

La cosa che mi ha colpito maggiormente è che lo stabile ha ancora le luci accese all'ingresso e sotto il porticato, mentre le telecamere di sorveglianza non so se siano funzionanti. 

Quest'anno come tutti, non ho potuto viaggiare e non mi sono dedicato alla ricerca di luoghi abbandonati e l'augurio che mi faccio per il prossimo anno è di poter riprendere un po' l'attività di esplorazione urbana, raggiungendo nuove mete. E' stato comunque l'anno in cui mi sono approcciato all'utilizzo del drone per le riprese e le fotografie aeree. 

sabato 12 dicembre 2020

Ex ospedale "U. Maddalena" riprese aeree

Inserisco qui l'ultimo lavoro realizzato con il drone, sull'ex ospedale "Umberto Maddalena". 
Nato come sanatorio per curare i pazienti affetti da tubercolosi contava più di 200 posti letto. Fu inaugurato il 1 febbraio 1938. Negli anni '70 fu trasformato in un ente ospedaliero. Nel 1999 è stato chiuso in via definitiva.  


mercoledì 18 novembre 2020

Video con drone di Villa Sgaravatti

Nei giorni scorsi ho fatto il montaggio delle immagini realizzate presso Villa Sgaravatti, lo stesso giorno che avevo fatto anche le foto già pubblicate. Questo il risultato del lavoro. 


Aggiorno il Post con un articolo uscito in data 5 febbraio 2022 sul Mattino di Padova



martedì 17 novembre 2020

Da quassù la Terra è bellissima di Toni Bruno

Torno a parlare di fumetti, e in particolare di Graphic Novel. L'ultimo che ho letto si intitola "Da quassù la Terra è bellissima" opera di Toni Bruno ed edito da Bao Edizioni.  Racconta una situazione un po' paradossale, in cui uno psicologo americano viene chiamato ad aiutare un astronauta russo in difficoltà per ritrovare il coraggio per tornare nello spazio. Solo che a sua volta questo psicologo vive situazione di ansia e di crisi di panico.  Una vicenda che ho trovato originale, una bella storia che si fa leggere volentieri. 

Come sapete non sono nè un esperto nè un appassionato di fumetti, ma ogni tanto vado a fare visita al mio amico Andrea nella sua fornitissima fumetteria e resto incantato da qualche bel volume. Secondo me il fumetto è un'opera d'arte a portata di mano. E appunto anche in questo caso ad attirarmi sono stati sicuramente i colori, la bellissima immagine di copertina in particolar modo. 

Nonostante abbia fatto un po' di fatica a leggere il carattere del testo (unico appunto che potrei fare all'autore) i dialoghi sono molto belli e approfondito è lo studio dei personaggi. 

Mi sono piaciute in particolare alcune frasi e vorrei ricordare queste: 

"Non tutti gli uomini sono nati per solcare i cieli, alcuni sono nati per costruire le ali ed altri per riparlarle". L'ho interpretato come un invito a riconoscere e a rispettare i ruoli che abbiamo noi ed i ruoli che hanno le persone che incontriamo. Non significa certo accontentarsi di quello che facciamo ma a dare importanza a quello che siamo chiamati a svolgere, cercando di farlo nel migliore dei modi. Questo ci rende in qualche modo originali, in un mondo standardizzato. 

Un'altra frase che mi è piaciuta è quando l'astronauta dice che "Dallo spazio non ho visto confini". E questo ci fa riflettere sul fatto che i confini tra le nostre nazioni sono costruiti dall'uomo, sono qualcosa di artificiale e convenzionale che ci trasciniamo dietro dalle origini dell'umanità. Una specie di peccato originale difficile da redimere. 



lunedì 26 ottobre 2020

Villa Sgaravatti: alcune foto aeree

Dopo ben due tentativi falliti (un pomeriggio ero partito tardi da casa, la seconda volta avevo scordato la scheda di memoria e non solo, c'era un ragazzo con un drone acrobatico che volava proprio davanti alla villa), mi sono deciso in un pomeriggio infrasettimanale e mi sono recato a fare altre immagini aeree di Villa Sgaravatti. Stavolta sono riuscito nel mio intento. Tant'è che sono qui ad inserire la seconda parte del precedente post parziale. 

Ho fatto un po' di foto ed alcuni video, che spero di montare quanto prima e di inserire in un ulteriore post. Per il momento inserisco qui altre foto. La luce e l'atmosfera autunnale con una leggera nebbia pomeridiana, hanno contribuito a renderla ancora più misteriosa.  

lunedì 5 ottobre 2020

Ritorno a Villa Sgaravatti


Post parziale, riguardo al ritorno a a Villa Sgaravatti, un luogo che avevo fotografato alcuni anni fa. Questa volta ho voluto fotografarlo con il drone ma la giornata che ho scelto non è stata delle migliori, perchè ha iniziato a piovigginare (anche se fotograficamente alla fina la luce è più diffusa e meno dura proprio in queste giornate) ad ogni modo non sono riuscito a fare tutte le foto che volevo. 
Per le notizie storiche rimando al post precedente 

sabato 26 settembre 2020

Ex monastero di Sant'Agostino a Comacchio


Di passaggio, per altri motivi, mi sono fermato a fotografare i resti del vecchio monastero di San'Agostino a Comacchio. Toccata e fuga, con la speranza di ritornarvi per fotografarlo in tranquillità. Intanto vi lascio sotto le note storiche tratte dal sito del FAI che lo annovera tra i "luoghi del cuore".
"Il monastero sorse, intorno al VII secolo, vicino ad una piccola chiesa in origine dedicata a San Mauro e ceduta agli Agostiniani scalzi nel 1622 e, all’inizio del ‘700, venne trasformato in fortezza militare dagli austriaci; l’incursione di questi ultimi nel Nord Italia a causa della guerra di successione spagnola durò (in particolare a Comacchio) fino al 1725. Dopo tale data i religiosi ripristinarono la funzione originale dell’edificio, almeno finché non furono allontanati dalle truppe napoleoniche alla fine del Settecento. Da allora la chiesa ha visto varie destinazioni, fino a diventare una scuola dagli anni ’20 del Novecento fin verso la fine del secolo".

martedì 8 settembre 2020

Chiesetta di San Lazzaro a Padova


Da anni è abbandonata al suo destino la chiesetta che si trova nel quartiere San Lazzaro a Padova. E ieri mi sono fermato a fotografarla dopo esserci passato davanti tantissime volte. Non è neanche facile fermarsi perchè in una zona piena di traffico. E' incredibile lo sviluppo che si è creato in questa zona della città e fa impressione il contrasto tra le vecchie costruzioni che vi sono rimaste, molte delle quali stanno crollando, e i nuovi mastodontici edifici che si trovano attorno. La prossima settimana dovrei tornarci e spero di riuscire a fotografare qualche altro edificio che si trova lì attorno.

domenica 9 agosto 2020

Street con la Olympus...


Dico la verità, non mi aveva mai entusiasmato il formato micro 4/3 ma da quando ho iniziato a fotografare con il drone "Tello" che realizza un formato più o meno simile, ho cambiato idea e ho iniziato ad apprezzarlo. Ieri siamo stati a Ferrara a vedere la mostra di Bunksy e così ho fatto alcune foto di street, mentre raggiungevo Palazzo Diamanti. Nei giorni scorsi avevo fatto qualche altro scatto prima di andare a lavoro. Purtroppo il tempo libero per fotografare in questo periodo continua ad essere molto limitato e a volte cerco di rubare qualche minuto mentre mi reco al lavoro o da qualche altra parte. Difficile realizzare qualcosa di interessante ovviamente ma si fa per non perdere il vizio ...

venerdì 19 giugno 2020

Villa padronale abbandonata in mezzo alla campagna


Ho visto dei video su Youtube di questa villa molto interessante, oggi entrare era impossibile perché non ero attrezzato ed in questo periodo c'è parecchio movimento di trattori nella zona. Spero di riuscire ad entrare per fare qualche scatto magari in periodo invernale quando c'è meno gente in giro... Ad ogni modo la mia intenzione oggi era fare solo qualche scatto con il drone ed anche questo non è stato facile, perchè c'era parecchio vento e in alcuni momenti me la sono vista brutta...
Poi ho fatto due scatti con il cellulare. E' una costruzione davvero bella ed affascinante.


venerdì 5 giugno 2020

Ex Maskò (Foto con drone)


Non è il periodo giusto per andare a fotografare posti abbandonati. Specie quelli ormai invasi dall'erba e dalle piante, come la ex discoteca Maskò di Rovigo. Però ero preso dal desiderio di  fotografarla lo stesso spinto anche dalla voglia di fare foto con il drone...  Così oggi sono partito e ho lanciato in alto verso il cielo il piccolo aggeggio elettronico. Volevo anche scoprire quanto alta fosse la torre con l'insegna (circa 18 mt) .... Ieri ha piovuto intensamente o oggi il cielo era un quadro di nuvole ed era suggestivo ed interessante, con una intermittenza di luce e ombra che ingannava lo sguardo. 

martedì 2 giugno 2020

Graphic Novel: Come quando eravamo piccoli

Torno in fumetteria da Andrea, alcuni giorni fa, senza un'idea precisa su cosa acquistare, su cosa leggere e alla fine dopo avere preso tra le mani (regolarmente disinfettate all'ingresso) alcuni fumetti, visto che la mia compagna mi attendeva fuori con il bimbo piccolo, decido di fare in fretta e prendo su questo "Come quando eravamo piccoli". Realizzato da Jacopo Paliaga e French Carlomagno. Edito da Bao Publishing nel 2016.  Cosa mi ha attratto? Prima di tutto la colorazione del fumetto: veramente originale! Sì lo ammetto, forse non sono molto dark in questo,  visto che prediligo fumetti a colori. Ho letto la storia in soli due giorni, la storia alla fine è semplice, classica. Il ragazzo lasciato dalla propria ragazza che per smaltire la delusione torna in Italia e si rifugia a casa della sorella. Una sera esce, conosce una ragazza e se ne innamora e anche lei si innamora di lui. Sembra fatta ma sul più bello ricompare la vecchia fiamma e .... insomma uno potrebbe pensare che la storia sia banale ed invece i dialoghi sono spontanei ma ricercati, realistici, non scontati.  Insomma ve lo consiglio! 




mercoledì 27 maggio 2020

Ex Maddalena (foto con drone)


Oggi ho voluto utilizzare il mio piccolo drone per immortalare l'ex ospedale U. Maddalena di Rovigo, di cui ho già avuto modo di scattare foto negli anni scorsi. Proprio in questi giorni è sulla stampa perchè risulta pieno di ratti, qualcuno è anche riuscito a fotografarli.  La foto è stata scattata a circa 22 metri di altezza avrei potuto alzarmi fino a 25, ma ho ritento sufficiente questa altezza. Nei prossimi giorni magari se ripasso davanti realizzo altre foto, magari dal lato posteriore, dove c'è il parco pubblico abbandonato...

martedì 26 maggio 2020

Passando davanti all'ex Zuccherificio



Ho avuto modo anni fa di fotografarlo anche dall'interno, ma nei giorni scorsi in passeggiata ci sono arrivato davanti, avrei voluto fotografarlo con il drone ma proprio in quel momento mi si è scaricata la batteria, così mi sono accontentato di fare qualche foto con lo smartphone.
Si tratta dell'ex zuccherificio di Polesella che attualmente è utilizzato da due ditte di produzione di cereali.

martedì 12 maggio 2020

Film Documentario "Breakpoint, una contro-storia del progresso"


Ho avuto modo di vedere il documentario "Breakpoint,  Una contro-storia del progresso" del regista francese Jean Robert Viallet realizzato nel 2018.
Devo dire che è un pugno nello stomaco e ci apre gli occhi su una amara realtà del nostro percorso storico incentrato sul progresso a discapito dello sfruttamento delle risorse del nostro pianeta. Il film inizia con la bella immagine di alcuni bambini che giocano felicemente su una spiaggia, con la paletta ed il secchiello, spensierati ed ignari, come lo siamo anche noi che sulla loro testa, imprigionate nella bassa atmosfera, tra i 0 e 15 km sul livello del mare ci sono 1.400 miliardi di tonnellate di biossido di carbonio, emesse dall'inizio della rivoluzione industriale, ovvero negli ultimi 200 anni della storia dell'uomo. Una storia che se fosse pensato come ad un giorno di 24 ore, quella dell'umanità sarebbe iniziata negli ultimi 5 minuti, e gli ultimi 200 anni sarebbero due millisecondi.
Un arco di tempo per dare inizio ad una nuova era geologica che gli scienziati hanno denominato "Antopocene", l'era dell'uomo. Per la prima volta l'uomo è stato lui ad influire il clima del pianeta.
L'ultima era geologica era finita 11 mila e 700 anni fa.

lunedì 23 marzo 2020

Mappa di Lusia in vettoriale

In questi giorni che sono a casa ho realizzato una mappa di Lusia, paese in cui svolgo la mia attività lavorativa, in vettoriale. Perchè questa mappa? Perchè a volte ci troviamo a fare delle locandine con indicato un percorso magari per la "biciclettata" o per una "camminata" oppure per il percorso degli scuolabus.
Desideravo qualcosa di agevole che fosse diverso da Google Maps. Magari ci sono altri strumenti più efficaci ma ad ogni modo è stato un esperimento.


Qui ho inserito una versione in Jpg della mappa. 

giovedì 30 gennaio 2020

Ex Maskò e nebbia


Capodanno al Maskò .... un po' di anni fa ... adesso è sempre lì, ridotto sempre peggio, tra la vegetazione che cresce imperterrita, senza rispetto... mette tristezza e la mette ancora di più in questi giorni di nebbia. Così domenica mattina, mentre andavo a fare le foto ad un convegno, (Titolo: "L'ambiente violentato" con la partecipazione di Sigfrido Ranucci, conduttore di Report, del cui intervento trovate un audio registrato, un po' male, nella pagina Documenti del blog) mi sono fermato e ho scattato qualche foto.
E adesso ne metto qui alcune anche perché è iniziato l'anno solare 2020 (venti venti) e non ho ancora fatto una bloggata su questo sito che a forza di trattare luoghi abbandonati è stato abbandonato dal sottoscritto ... almeno qui non cresce l'erba.  (Un po' di muffa c'è già comunque)

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