Al luogo di partenza dove c'è la biglietteria ai chiostri di San Pietro, ti danno la mappa delle mostre che sono sparse in tanti palazzi della città. Lì abbiamo visto la mostra di Olivo Barbieri intitolata "Ersatz Lights", Luci artificiali, interessanti anche le foto di dell'agenzia giornalistica NOOR poi ho trovato molto belle anche per come sono state collocate le foto del progetto DICIOTTOVENTICINQUE dedicato a 50 giovani appassionati di fotografia che ha avuto come tema "PER TERRA".
Interessantissima poi la mostra-installazione di Erik Kessels, artista inglese, che ha portato in mostra la FIAT 500 Topolino, che il padre non è riuscito a terminare in quanto colpito da un ictus due anni fa. Il padre, una persona molto attiva era un appassionato di questa vettura italiana ed aveva già restaurato quattro esemplari di questo modello, ma proprio mentre stava restaurando il quinto è stato colto dalla malattia ed ha perso l'utilizzo di un arto e di una parola. La mostra si intitola UNFINISHED FATHER e si trova presso la sinagoga ebraica della città. E' bellissima la visione dell'installazione dal matroneo. Lo stesso artista ha inoltre selezionato numerose foto che gli sono state fornite dagli abitanti di Reggio Emilia, sono vecchie foto di loro famigliari accanto alla celebre automobile. Essendo io un Urbex, sono stato interessato in modo particolare dalla mostra di Elvira Macchiavelli, NATURALE DECADENZA, ho avuto modo di conoscerla di persona ed ho anche acquistato il suo libro ESPLORAZIONE URBANA, L'ETICA DELL'ABBANDONO, ricco di foto e riflessioni sull'esplorazione dei luoghi abbandonati.
Un'altra iniziativa che mi ha interessato è stato il concorso SCATTA UN LIBRO, un concorso fotografico organizzato con la libreria All'Arco e ReFoto, si tratta di rappresentare un libro con una fotografia. Poi un'altra cosa simpatica per gli amanti di INSTAGRAM è stato il contest che prevedeva di scattare una foto e pubblicarla con il tag #insidefe15. Tra le altre mostre che ho visto e che mi sono piaciute quella di Erika Sereni intitolata LA BIBLIOTECA DEL COLORE e quella di Giulia Mazza intitolata REALITY MODE OFF, le sue foto cariche di colori strambe e rock'n roll sono un inno alla fantasia e alla creatività. Sembrano set fotografici o fotogrammi di film invece sono tutte cose reali. Come sempre affascinante Via Roma, dove ci sono le mostre indicate da una segnaletica in 3D ovvero una sedia posta all'esterno del locale che ospita l'esposizione e che in questo modo richiama il visitatore ad entrare. Ed ecco alcune foto della nostra giornata.
Partiamo dal progetto Diciottoventicinque - "Per Terra"
proseguiamo con le foto dell'Agenzia fotogiornalistica "Noor"
La mostra di Olivo Barbieri - "Esatz Lights"
Qui sotto una immagine dei Chiostri di San Pietro
Qui sotto due foto dalla presentazione del libro di Sarah Moon
Qui sotto alcune immagini dell'installazione di Erik Kessels - "Unfinished Father"
Alla mostra di Elvira Macchiavelli - "Naturale Decadenza"
Qui sotto due foto del concorso "Il concorso Scatta un libro"
E' un po' come esserci stati con il tuo reportage😉📷
RispondiEliminaGrazie mille ragazzi!! :-D
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