Ormai mi capita sempre più raramente di fotografare per giornali o per qualche cerimonia. Da anni ho una attrezzatura professionale, che trascorre ormai quasi la totalità del suo tempo dentro ad uno zaino. Intanto gli anni passano e la tecnologia si evolve. Le macchine diventano obsolete ma questo non importa, il fatto è che può succedere che quando le vai a riprendere in mano per fare finalmente un servizio importante, ti lascino a piedi. Magari ti si rompe un corpo macchina oppure un obiettivo. Quest'ultimo inconveniente è quello che è capitato a me la settimana scorsa proprio quando mi serviva la macchina per fare le foto ad una cerimonia. Scattando con il 24-105 sia montato sulla Canon 6D che sulla Canon 5D Mark III mi dava lo stesso errore: "Err 01 - Problemi di comunicazione fotocamera- obiettivo, pulire i contatti dell'obiettivo".
In realtà come ho scoperto sarebbe troppo bello se fosse sufficiente pulire solo i contatti dell'obiettivo. Nel 90% dei casi si tratta del diaframma dell'obiettivo stesso che si è rotto. Per averne la certezza, c'è una prova da fare. Si imposta la macchina in priorità di diaframmi AV e si prova a fare uno o due scatti con il diaframma chiuso (f11) sicuramente darà il messaggio di errore e la macchina si bloccherà. Poi si imposta il diaframma a tutta apertura in questo caso F4 e l'obiettivo funzionerà bene e la macchina non darà errore.
Così mi sono detto, perché continuare a tenere una attrezzatura costosa che utilizzandola prima o poi si rompe con conseguente denaro da spendere, solo per fare due tre servizi all'anno?
Meglio vendere tutto come mi ha consigliato un amico e tenere un minimo di attrezzatura per fare qualche foto solo per diletto. Forse è vero, ci sto pensando seriamente ma al momento ho altri due appuntamenti a stretto giro da soddisfare e non posso lasciare a piedi le persone, alle quali ho premesso di fare il servizio, così all'ultimo momento.
E poi è anche vero che l'attrezzatura si rompe a me come a quel fotoamatore che si dedica alla fotografia di avifauna per passione o per realizzare mostre fotografiche, oppure si dedica alla fotografia di paesaggio, di viaggio, alla street o all'architettura.
E poi ho visto questa vignetta che mi ha indotto a scegliere almeno per il momento di continuare come ho sempre fatto e anzi a impegnarmi di più.
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