mercoledì 14 agosto 2019

Sostiene Pereira, a Fumetti

Affinché non abbiano a pensare i mei quattro lettori che durante una delle mie esplorazioni urbane mi sia appropriato indebitamente di un tesoro nascosto in una vecchia credenza o sotto ad una mattonella del pavimento di una villa abbandonata, e me ne sia fuggito in qualche paradiso tropicale in cui trascorrere in maniera rilassata e sfaccendata il resto dei miei giorni... scrivo questo post...
Premetto che per impegni familiari e di altro genere non ho molto tempo ultimamente per andare a fare foto di ruderi et similia ... pertanto in un pomeriggio di questa calda estate sono andato a trovare al negozio di fumetti il mio amico Andrea... premetto che non sono neanche un appassionato di fumetti... ho letto in passato qualche numero di Dylan Dog che mi passava il mio amico Andrea anche lui ... ma un altro ... e che ogni tanto da piccolo leggevo qualche numero di Topolino o di Braccio di Ferro.. così aggirandomi per gli scaffali pienissimi di fumetti, di statuine di supereroi e di oggetti vari, ho sfogliato il libro Sostiene Pereira - Una testimonianza.
Mi ha conquistato subito lo stile del fumetto, e poi il fatto che è un romanzo, quello di Antonio Tabucchi 
che ho sempre sentito nominare ma non avevo mai avuto modo di leggere. Così mi sono detto: prendiamolo, poi non so se lo leggerò... invece in due tre giorni nonostante il poco tempo di cui vi parlavo all'inizio, l'ho letto tutto. Il protagonista è un giornalista, che si occupa della pagina di cultura del Lisboa, un quotidiano del pomeriggio, nel Portogallo dell'epoca di Antonio De Oliveira Salazar... ambientato negli anni '30....  mi ha colpito soprattutto la grafica curata da Pierre-Henry Gomont, disegnatore di cartoni animanti francese. E' una grafica semplice, ma molto chiara e poi i colori così uniformi sono molto gradevoli da guardare... sono interessanti anche le parti con lo sfondo neutro che aiutano a concentrare l'attenzione sul singolo avvenimento narrato. Il libro è edito da Feltrinelli Comics.

Qui sotto alcune pagine del libro:



Qui sotto una foto dell'illustratore Pierre Henry Gomont



Nessun commento:

Posta un commento

Menu - Pages