lunedì 3 febbraio 2014

Rincorrere la notizia

Anche il Carlino di Rovigo ha rincorso la notizia che le discoteche al nord est hanno chiuso.  Prendendo spunto dal blog memoriesonadancefloor.blogspot.it Dopo che la notizia era transitata sul sito di Repubblica, su Radio Deejay (dove Linus e Savino fra l'altro hanno mancato di completezza dell'informazione non citando nemmeno l'origine della notizia). Qualche giorno fa ne aveva parlato anche Il Gazzettino ed altri giornali e giornaletti. Volevo parlarne perfino io sulla mia pagina del settimanale con cui collaboro.  Questo fatto mi ha indotto a fare alcune riflessioni: Primo che il blog suddetto è un blog di esplorazione urbana e quindi  per una volta l'esplorazione urbana ha fatto notizia. Secondo che la costanza nel portare avanti un progetto prima o poi viene ripagata, porta ad un risultato. Prima o poi qualcuno si accorge del tuo lavoro fatto nel silenzio e vieni ripagato.  Terzo che forse un blog dovrebbe essere specialistico, per essere fruibile, utile ecc.  è meglio evitare di fare un misto, una specie di brodo di verdure, dove butti dentro di tutto per insaporire la pietanza. Quarto, mi fa pensare che di questo fatto, che ci sono tante discoteche che hanno chiuso, se fosse mancato questo blog, forse non si sarebbe saputo nulla, ovvero ci manca la visione della realtà, anche a livello giornalistico voglio dire. Manca una visione d'insieme. Ci sono i giornali grandi grandi che seguono le grandi notizie a livello nazionale e internazionale, e scendono a valle, nei paesini magari solo per qualche curiosità o per fatti molto spesso legati alla cronaca nera. Manca una via di mezzo, una visione intermedia. Quinto, c'è la mania di rincorrere la notizia: come dire: il tal giornale ha parlato di questo allora dobbiamo scriverlo anche noi!
Sesto,  tornando invece all'esplorazione urbana, io ho girato poco, per girare occorre del tempo libero, occorrono dei soldi, tante volte anche la decisione di andare in posto. Poi bisogna sapere dove andare, che posti vedere. Diciamo che personalmente piuttosto di visitare i posti e basta preferisco fare delle foto di ritratto ambientato, con delle modelle all'interno di questi posti. E' un genere che non piace tanto alla maggior parte delle persone. A volte mi faccio la domanda: fotografo per me stesso o per gli altri? La ragazza del blog sulle discoteche sicuramente avrà fotografato per se stessa prima di tutto e poi qualcuno ha visto in quello che faceva qualcosa di bello e di utile anche per loro. Ma potrebbe non essere così. Uno potrebbe fotografare per se stesso e basta senza destare nessuna attenzione o interesse nelle altre persone. Insomma non siamo  mica qui a rincorrere per forza la notizia come direbbe Pierluigi. Settimo, non rubare. Appunto non dobbiamo mica fare quello che fanno gli altri o hanno già fatto. Ottavo, basta ho concluso non devo mica per forza scrivere i dieci comandamenti. Anche questi li hanno già scritti. Nono, scusate se avete perso del tempo prezioso a leggere sto post. Decimo, ecco lo sapevo! Sono arrivato a dieci. Pazienza. 

3 commenti:

  1. Ciao!è da un po che non facevo un salto sul tuo blog,che personalmente mi piace davvero tanto!
    Ti ringrazio per questa tua riflessione,sono perfettamente d'accordo con te!
    Il mio "progetto" è iniziato un po di tempo fa,e sinceramente non mi sarei mai aspettata un simil "successo",tutto è nato da una mia grande passione per la dance 90 e le disco che non ho potuto vivere all epoca a causa della mia giovane età,ma sai,adoro recarmi presso questi luoghi e lasciarmi trasportare dalle energie e dalle emozioni che questi posti ancora sprigionano..è qualcosa di davvero magico,che spesso non riesco a spiegare,ma che va oltre il semplice gesto di scattare una foto!
    Grazie mille per questo bel pensiero! :)

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    1. Grazie a te!! Io mi sono accorto solo ora del tuo commento :-) Grazie per averlo scritto e per apprezzare le mie considerazioni. Io ho vissuto gli anni della discoteca anche se mi sembra di non averli vissuti completamente. Non tiravo mai alla mattina anche perché facevo sport e poi perché sapevo che i miei non dormivano finché non ero rientrato a casa... però forse alla fine è stato meglio così e in fondo quel periodo l'ho vissuto. E ancora adesso quando sento quelle canzoni alzo la radio a palla ;-)

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    2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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