Nei giorni scorsi ho realizzato queste immagini della ex Caserma Silvestri di Rovigo con il drone. Non ho mai avuto modo di accedere all'interno in precedenza, ricordo di avere fatto delle foto all'interno, diversi anni fa in occasione di un concerto organizzato dall'Esercito. Da diverso tempo avevo il desiderio di alzare lo sguardo oltre al muro. La caserma inaugurata nel 1967 e chiusa a fine del 2012, era sede del 5° Reggimento Pescara (Reggimento di artiglieria contraerei). Era composta di un Comando di Reggimento, una batteria di supporto logistico, una batteria comando, ed un gruppo contraerei. Si trova in posizione molto prossima al centro cittadino. Personalmente ricordo bene il via vai dei mezzi e dei militari che svolgevano servizio nella caserma, ora chiusa a seguito della riorganizzazione dell'esercito italiano e della sospensione della leva obbligatoria che ha visto la chiusura di numerose caserma in tutto il territorio nazionale.
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giovedì 29 aprile 2021
sabato 17 aprile 2021
Un po' di foto e video con il drone
Nell'occasione ho fatto anche alcune foto del complesso del Seminario Vescovile di Rovigo e dell'attiguo palazzone ex Angelo Custode ed ora sede della Biblioteca Diocesana, dell'Archivio della Diocesi, del Consultorio, del settimanale diocesano La Settimana e di Radio Kolbe Rovigo.
domenica 11 aprile 2021
Quattro passi al cimitero
Mi è capitato di andare a compiere una commissione nella frazione di Boara Polesine, alle porte di Rovigo e poiché ho impiegato meno tempo del previsto ed avendo parcheggiato vicino al cimitero, ho deciso di entrare per dare un'occhiata, cercando qualche piccolo angolo di abbandono all'interno del perimetro del Campo Santo. In tutti i cimiteri ci sono tombe dimenticate, che marciscono e si sgretolano, cancellando anche le iscrizioni delle lapidi. Pezzi della memoria collettiva di una comunità che se ne vanno per sempre, sotto il velo dell'incolpevole indifferenza di tutti noi ....
La cosa che mi ha più incuriosito entrando, sono le due grandi antenne telefoniche che si trovano subito oltre la recinzione.... Una tomba recintata con il nastro rosso è quella di Miseris Maria deceduta nel 1967 la cui lapide di copertura è in precarie condizioni.
Un angioletto inclinato, ricorda che in quell'angolo del cimitero sono sepolti i corpi di piccoli angeli che purtroppo hanno avuto una fugace esistenza terrena.
C'è poi la tomba di don Raimondo Carrer, che come riportato sulla lapide è stato parroco di Boara per ben 34 anni. Nella stessa tomba è custodito il corpo di una sua parente deceduta in giovane età .