sabato 2 novembre 2013

Scatta! Un libro che fa venire voglia di scattare!

Mi sono letto tutto d'un fiato il libro di Riccardo Meggiato, dal titolo semplice e chiaro: "Scatta!" (edito da HOEPLI).  Più che leggere un libro mi è sembrato di fare una chiacchierata con un amico sul mondo della fotografia, perchè Riccardo ha un modo di scrivere diretto, ironico, proprio come quando parli con un amico, che in mezzo al discorso viene spontanea la battuta.
A dire il vero ad attirare il mio interesse, quando sono entrato da Mondadori in Fattoria, al reparto "libri di fotografia", l'unico che frequento (lo ammetto), è stata la copertina con la bella foto di ritratto alla ragazza in copertina (le ragazze con i capelli rossi esercitano sempre un fascino particolare, se avesse avuto i capelli neri forse non avrebbe avuto la stessa forza attrattiva almeno nei miei confronti) poi leggo: "La tecnica, gli strumenti e le strategie dei professionisti"... professionisti? Sì ho letto bene!
Chi non vorrebbe scattare come dei professionisti? E poi come scegliere le attrezzature, lo staff, i modelli e le location.
Ebbene non potevo lasciarlo sullo scaffale. Ho iniziato a leggerlo e badate bene sono uno che raramente arriva alla fine di un libro. E' stato un bel ripasso di tante cose che già sapevo, ma tante altre cose le ho scoperte. Inoltre ci sono a fine di ogni capitolo delle interviste a fotografi famosi, prendendo in esame una foto e chiedendo loro come è nato quello scatto (mi è piaciuto tantissimo quello di Marco Cauz) ... E' stato anche il motivo per conoscere i lavori di qualche fotografo professionista che non conoscevo. E poi informazioni su come allestire un piccolo studio, lì consiglia flash da 400 watt, io con i miei due da 300w, infatti riesco già a fare delle buone cose.
Poi anche lui raccomanda che nella fotografia "less is more", ovvero meno si fotografa più si fotografa e mi ha fatto andare con la mente all'incontro di poche sere fa quando ci hanno ricordato che una parola è alla base della fotografia: l'essenziale. Poi ci sono consigli sui software da usare per modificare le foto, photoshop, lightroom e poi quelli on line, un capitolo che io ignoravo completamente, servizi come Fotoflexer.com, Photoshop Express, Picmonkey.com, Pixlr.com che possono essere molto utili, per esempio se siete in ufficio e dovete modificare una foto e non vi hanno installato photoshop perchè il vostro capo ufficio è tirchio e non vuole spendere sulle licenze epperò dopo vi chiede se gli preparate una locandina veloce sul tale evento e se gli scannerizzate e ritagliate la copertina di quel libro. Ecco ci siamo capiti.


1 commento:

  1. Davvero una recensione dettagliata che fa venir voglia di leggere subito il libro...

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