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martedì 2 maggio 2017
La chiesa che sta crollando
Siamo in Emilia-Romagna, e a dire il vero la mia meta era un'altra ma l'esplorazione non mi era riuscita. In due giorni ho modo di visitare alcune dimore affascinanti come il Castello di Fontanellato e la Reggia di Colorno.... Prima di tornare a casa però decido di andare a fotografare questa piccola chiesa. Percorro strade in mezzo alla campagna seguendo il navigatore che mi dice gira di qua svolta di là e quasi mi irrita.... però finalmente arrivo a destinazione. La chiesa si trova nella golena del fiume Taro. Ormai sta cadendo a pezzi. Da quello che ho letto, so che era dedicata a San Carlo e che è stata abbandonata dagli anni '60. Era probabilmente il riferimento religioso di questo piccolo borgo.
sabato 29 aprile 2017
The Clown
Questa volta l'idea non è mia ma di Ale e D. Il posto è lo stesso. Non è mio ma ormai, considerate tutte le volte che ci sono entrato posso dire che lo trovo piuttosto familiare... Entriamo in gruppo, con la scusa di accompagnare un amico urbex arrivato da molto lontano... del gruppo fanno parte anche Ale e D. che come detto avevano progettato di scattare qualche foto con soggetto "clown inquietante".... E bisogna ammettere che un ex manicomio è una location molto adatta per il tipo di foto in questione (a questo link trovate un articolo che spiega bene come si è sviluppata nel tempo la paura dei clown - coultrophobia).
domenica 2 aprile 2017
A tribute to Kill Bill .... volume 1
Si parte come altre volte da un'idea, da un bozzetto, poi il progetto sembra non concretizzarsi, perché non hai il tempo per fare le foto o la modella non la trovi oppure la trovi ma poi non ha tempo.... Così prendi quella tuta da Kill Bill che avevi acquistato via internet e la metti là nell'armadio.... E ci resta anche un po' di anni. Quasi ti dimentichi di avercela. Poi un giorno arriva un messaggio inatteso con cui un'amica ti chiede se hai ancora quella vecchia tuta di Kill Bill e se potresti prestarla ad una sua amica per una festa di carnevale... E così il progetto riprende vita, perché questa ragazza che è anche una artista e fotografa è disponibile a farti da modella, mettendosi in gioco... preso da nuovo entusiasmo ti metti subito alla ricerca di un paio di scarpe in internet e fatalità le trovi proprio della sua misura, trovi anche una parrucca bionda... fantastico!! Non ti resta che cercare un luogo dove poter scattare... quel ristorante cinese sembrerebbe proprio l'ideale perché assomiglia alla "casa dalle foglie blu" del film di Tarantino dove "la sposa" ha infilzato uno dopo l'altro tutti gli ottantotto folli della Yakuza di Tokio.... però la titolare non te lo concede ... pazienza... non si può avere tutto ... tanto sai bene che hai uno "studio fotografico" speciale a due passi da casa e così decidi di sfruttarlo ancora una volta.... Ed ecce che quel progetto sulla carta diventa realtà....
lunedì 13 marzo 2017
Linkye e la bambola assassina
Linkye ha deciso di andare ad esplorare un posto
abbandonato, dove si dice siano stati commessi alcuni delitti ma di cui non è
mai stato scoperto il colpevole. Le vittime sono state trovate sbranate come da
un cane o da altro animale. Voci tramandate, ritenute da sempre leggende
metropolitane parlavano di una bambola che commetteva omicidi. Da anni però
questi episodi non si verificavano ma adesso sono ripresi e Lnkye ha voluto
andare a verificare ...
domenica 12 marzo 2017
Foto con Linkye all'ex psichiatrico....
E' la prima parte di un progetto che doveva essere sulla "bambola del manicomio"... alla fine abbiamo fatto qualcosa di simile, di spontaneo, di divertente.. intanto metto queste foto poi ne aggiungerò altre nei prossimi giorni...
lunedì 6 marzo 2017
Il grande mulino abbandonato ....
Anche questo luogo era da un po' di tempo che desideravo visitarlo. Si tratta di un mulino alle porte di Treviso. Lo chiamavano il Piccolo Stuky per evidenziarne il legame con l'omonimo mulino che si trova a Venezia nell'isola della Giudecca. Come quest'ultimo è stato vittima di un incendio. Nel 2003 quello di Venezia e nel 2015 questo. Un vero peccato. L'incendio con molta probabilità come hanno sostenuto i Vigili del Fuoco è stato di origine dolosa ed ha determinato il crollo della parte più antica, quella costruita alla fine dell'800.
sabato 25 febbraio 2017
Qui non si scava più... ancora draghe abbandonate lungo il Po
Seconda tappa in riva del Po, questa volta cambiamo sponda e siamo sul ferrarese. Anche qui non si scava più il letto del fiume e rimangono questi tre grandi silos abbandonati nella golena del grande fiume. In una giornata di sole invernale e di giornate che cominciano ad allungarsi, facciamo un po' di urbex a chilometro zero, visto che abitiamo qui vicino ... e passiamo il tempo giocando un po' con la luce, sotto gli sguardi delle persone che fanno la passeggiata pomeridiana sulla strada arginale. Poi appena scende il sole il freddo ricomincia a farsi sentire ed è ora di tornare a casa.
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